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CHI SIAMO /
IL PROGETTO

CENNI STORICI

 La Via Romea Sanese è un antico itinerario che collega due grandi centri di origine romana, Firenze e Siena. Il suo percorso intercetta i tracciati francigeni per Roma e passa per il Chianti attraverso un percorso di crinale. 

Da sempre conosciuta come ‘Via Sanese’, nel XVI sec. venne rinominata ‘Via Romana’. La strada si configura come una tipica via di crinale, che offre ampie vedute del territorio circostante e lungo la quale sono stati edificati la pieve e il centro di San Donato in Poggio. 

Tracce della sua storia si trovano in diverse fonti di varie epoche, a sottolinearne la rilevanza:

  • Nello Statuto del Capitano del Popolo di Firenze (1322- 1325), all’interno del quale viene definita «Strata per quam itur ad Sanctum Cassianum, Podium Bonicci et Sanctum Donatum de Pocis»; 
  • Nel Libro Vecchio di Strade (1461) viene denominata «Strada Sanese dal Sambuco alla Castellina»; 
  • Nel senese Statutum Dominorum (1281) viene considerata come una delle principali arterie stradali e definita «via et strata de Camollia qua itur Florentiam per Quercegrossa». 

TRATTO DELLA VIA ROMEA SANESE 

POCO PRIMA DI FONTERUTOLI 

Credits by Andrea Rontini

LA VIA ROMEA SANESE

CENNI STORICI

Le origini della sua antropizzazione risalgono al periodo etrusco, come si evince dal ritrovamento di imponenti sepolcri (Montecalvario, Castellina in Chianti; Poggino, loc. Fonterutoli) e necropoli (Croce Fiorentina, Castellina in Chianti), situati nelle immediate adiacenze della Via Romea Sanese. 

Nel corso della storia questa strada è stata ampiamente utilizzata da differenti categorie di viaggiatori (commercianti, viandanti, soldati, pellegrini, ecc.), come confermato dalle fonti e dalla presenza strutture alberghiere. 

  • Via Romea Sanese come scenario di vicende militari e politiche: nel 1260, in occasione della Battaglia di Montaperti, la Via venne percorsa dalle truppe fiorentine in transito verso Vagliagli e Pievasciata; nel XII sec. alcuni punti strategici del percorso (San Donato in Poggio; San Miniato a Fonterutoli; e altri) divennero sede della stipula di trattati di pace tra le città di Siena e Firenze. 
  • Via Romea Sanese come tratta di scambi commerciali: tra i membri dell’Arte del Cambio di Firenze (1347) risultano alcuni cambiatori di San Donato in Poggio, indice del traffico di denaro che dovette effettuarsi in quest’area. 
  • Via Romea Sanese come sentiero di pellegrinaggio alternativo alla via Francigena: venne percorso da numerose personalità di rilievo, tra cui l’Imperatore del Sacro Romano Impero Ottone III e Papa Leone X. 

PARTICOLARE DELLA NECROPOLI ETRUSCA

DI CASA ROSA

Credits by Andrea Rontini

Il progetto

Il progetto consiste nella valorizzazione e pubblica fruizione della Via Romea Sanese in termini escursionistici e conseguente promozione culturale del territorio e di tutte le caratteristiche identitarie ivi comprese. 

Ossia l’antica strada maestra che da Firenze portava a Siena passando per il Chianti. 

L’itinerario, libero e accessibile, immerso nel verde dei boschi, ricalca antichi selciati. 

Il contesto territoriale, dunque, è ampiamente predisposto a questo tipo di attività, mentre quello sociale ne fa